Le persone

COMPETENZA E RESPONSABILITÀ

Il cuore pulsante di CasaOz sono le persone: dai bambini e le famiglie che assistiamo, ai professionisti e volontari che ogni giorno dedicano il loro tempo e le loro competenze per rendere CasaOz un ambiente accogliente che possa supportare i propri ospiti. Il nostro personale e i nostri volontari incarnano i valori di competenza, flessibilità e responsabilità, essenziali per rispondere alle diverse e complesse esigenze dei nostri ospiti.

I dipendenti di CasaOz, selezionati sia per le loro qualifiche che per l’esperienza, lavorano a fianco di un vasto gruppo di volontari, inclusi i giovani del Servizio Civile Universale, che portano innovazione e nuove competenze grazie anche alla collaborazione con molte aziende del territorio che qui svolgo esperienza di volontariato d’impresa.

L’importanza della formazione è evidente nell’approccio di CasaOz, con corsi dedicati a preparare i volontari non solo a svolgere le loro funzioni, ma anche a comprendere e promuovere i valori e la missione di CasaOz nella comunità.

Di seguito potrete approfondire le caratteristiche dei volontari di CasaOz, anche attraverso una ricerca che li ha coinvolti, con focus sull’aspetto motivazionale. Leggeremo anche alcune dichiarazioni sul volontariato d’impresa e sulle storie personali di chi ha scelto di dedicare tempo ed energie per facilitare il lavoro di CasaOz, visita le sezioni dedicate sul nostro sito web.

LE CARATTERISTICHE DEI NOSTRI VOLONTARI

Abbiamo analizzato le motivazioni dei nostri volontari attraverso un questionario che utilizza il metodo VFI – Volunteer Functions Inventory

LE MOTIVAZIONI DEI VOLONTARI

“Mi piace l’ambiente di CasaOz per la sua serietà organizzativa, per la calorosa accoglienza che sa dare, per la ricchezza delle proposte e per l’attenzione che impiega nei riguardi di ogni singolo ospite.”

Studentessa, volontaria dal 2022

RISPOSTE RACCOLTE

Il questionario ha avuto un’ottima risposta con una redemption del 73%

GENERE

Per quanto riguarda il genere, prevalgono nettamente le donne sugli uomini

GENERE E ATTIVITÀ

Alcune attività coinvolgono prevalentemente donne, altre uomini ma la maggior parte delle attività non sono connotate per genere

CONDIZIONE LAVORATIVA

Prevalgono i pensionati (58%) seguiti dai lavoratori (27%) e dai non occupati in età lavorativa (15%)

CONDIZIONE LAVORATIVA

Prevalgono i pensionati (58%) seguiti dai lavoratori (27%) e dai non occupati in età lavorativa (15%)

PRE E POST COVID

Esiste un “prima del Covid” e “dopo il Covid”. Dopo il Covid l’età media dei nuovi entrati è più bassa (4 anni in meno)

Tra i 12 rispondenti che hanno iniziato volontariato ad un’età inferiore ai 50 anni, 10 hanno iniziato dopo il Covid.

MISURARE LA MOTIVAZIONE DEI VOLONTARI

Il Volunteer Function Inventory (VFI) è uno strumento di misura e analisi quantitativa sviluppato nel 1992 e validato dal punto di vista psicometrico nel 1998.

L’assunto di base è che nonostante una specifica attività di volontariato possa sembrare superficialmente identica per vari individui, le motivazioni nell’eseguirla potrebbero avere una forma diversa e riflettere processi motivazionali differenti.

L’analisi distingue tra 6 tipi di macro motivazioni, definite da 30 item presentati in una scala Likert da 1 (per nulla importante) a 5 (molto importante):

  1. Protezione: ridurre le sensazioni negative, come il senso di colpa, o per affrontare problemi personali
  2. Valori: esprimersi e agire in base a valori universali quali l’altruismo
  3. Professionalizzazione: fare esperienza lavorativa attraverso il volontariato
  4. Socialità: rafforzare le proprie relazioni sociali
  5. Comprensione: apprendere di più rispetto al mondo, allenando qualità spesso non considerate
  6. Valorizzazione: maturare e svilupparsi psicologicamente

I Volontari del mondo Oz hanno assegnato valori più elevati alle motivazioni legate a valori “alti” (media 3,4) e alla comprensione di qualità spesso non considerate (media 3,1).

Valori più bassi si hanno per la professionalizzazione attraverso l’esperienza di volontariato (1,5) ed il rafforzamento dei legami sociali (1,8).

La lettura dei dati effettuata attraverso l’analisi fattoriale evidenzia l’esistenza due gruppi di persone che si differenziano per stile di motivazione al volontariato:

  • Gruppo 1: Volontari Orientati al Contesto. Sono i volontari che hanno la tendenza ad integrarsi e interagire con il contesto in cui operano, ricercando connessioni esterne e di crescita personale tramite l’esperienza nel volontariato. Provano soddisfazione nell’agire i propri valori all’interno di nuove ed ampie relazioni sociali. Cercano di sentirsi bene con se stessi anche attraverso il gusto di imparare cose nuove su se stessi e sugli altri.
  • Gruppo 2: Volontari Orientati alla Crescita. questo nome sottolinea l’aspetto del volontariato come opportunità di sviluppo personale e professionale, senza necessariamente implicare che queste motivazioni siano egoistiche o meno nobili. Non sono indifferenti alla possibilità di sviluppare, attraverso il volontariato, nuove competenze e/o un’alta reputazione da spendere nel mondo del lavoro. Non è trascurabile la tendenza a vivere il volontariato come occasione per sfuggire da sentimenti di solitudine e di pena.

Il volontariato d’impresa a CasaOz ha avuto una fortissima crescita. Ecco l’esperienza di Kroll

L'IMPATTO DEL VOLONTARIATO A CASAOZ: UN'ESPERIENZA DI CRESCITA E CONDIVISIONE

I dipendenti di Kroll che hanno partecipato al volontariato a CasaOz raccontano di un’esperienza trasformativa, capace di lasciare un segno duraturo nel loro cuore e nella loro mente. Il senso di appagamento personale e la gioia di contribuire in modo significativo al benessere altrui emergono con forza dalle loro parole.

Mi è rimasta addosso per lungo tempo la sensazione di aver fatto qualcosa di utile e disinteressato per persone che non conosco e non conoscerò mai“, confida un partecipante, esprimendo quanto sia gratificante sentirsi parte di qualcosa di più grande di sé stessi.

La speciale atmosfera di CasaOz, dove la dolcezza, l’armonia e la gioia si fondono anche in presenza di sofferenza, rende questo luogo unico. “Nonostante sia un luogo in cui abita anche la sofferenza, si respira armonia, dolcezza e gioia“, descrive un volontario, sottolineando come l’ambiente stesso di CasaOz contribuisca a rendere l’esperienza non solo unica, ma profondamente illuminante e arricchente.

Questo contesto speciale trasforma l’esperienza di volontariato in un potente strumento di crescita personale e di team building. “È un momento di crescita interiore per ogni persona ma anche per un intero ‘team’ che lavora come gruppo in un contesto diverso,” spiega un altro dipendente. Il volontariato diventa così un’opportunità per i team aziendali di uscire dall’ordinario, scoprire nuove sfaccettature dei colleghi e rafforzare i legami interpersonali.

 L’eco di queste esperienze risuona a lungo negli uffici di Kroll, dove le giornate di volontariato sono ricordate come momenti di gioia, scoperta e appagamento. “È valido momento di fare team,” afferma un partecipante, evidenziando l’importanza di tali iniziative per il benessere collettivo e l’identità aziendale.

Il volontariato a CasaOz non solo arricchisce i singoli partecipanti ma fortifica l’intero team, riflettendosi positivamente nell’organizzazione. Gli impatti di queste esperienze vanno oltre il semplice atto di dare: si traducono in una maggiore coesione di gruppo, una profonda gratitudine per le proprie circostanze e un rinnovato impegno a fare la differenza.