“MA QUANTE STORIE!â€
LABORATORIO DI SCRITTURA “STORIA DI UN PICCOLO NAUFRAGOâ€
in collaborazione con Scuola Holden
Ogni mercoledì dal 30 gennaio al 20 marzo con orario 17 – 18.30
Il contributo complessivo previsto per gli 8 incontri è di 80 euro a persona. Età dai 10 ai 14 anni. Al termine del corso sarà rilasciato un attestato di frequenza della Scuola Holden
Per info e iscrizioni: tel. 011.6615680
Dalla storia del viaggiatore per eccellenza, Ulisse, alla storia moderna di un piccolo naufrago, Ouadì: un laboratorio di scrittura per riflettere insieme a bambini e ragazzi su tematiche attuali e importanti. Questo primo laboratorio (strutturato in otto incontri settimanali) avrà come traccia il viaggio di Ulisse verso Itaca, in un parallelo quanto mai attuale con le storie dei nuovi migranti in cerca di condizioni di vita migliori. Ouadì ha nove anni ed è appena arrivato a Torino. Di lui sappiamo solo questo, ma il suo viaggio lo inventeremo insieme. Quali tappe avrà affrontato per arrivare fin qui?
Il laboratorio di scrittura si terrà in corso Moncalieri 262 a Torino negli spazi di CasaOz Onlus e sarà condotto da Ilaria Ciavattini e Emanuele Milasi della Scuola Holden. I destinatari sono ragazzi che già frequentano CasaOz e altri ragazzi del territorio di età compresa tra i 10 e i 14 anni. Non solo ospiti di CasaOz, ma un laboratorio aperto a tutti, pensato nell’ottica di incoraggiare a vivere questa casa come spazio di vita normale e di favorire lo scambio di esperienze. Quale posto migliore, quindi, per inventare o raccontare storie se non proprio una bella e colorata casa? CasaOz è nata, infatti, come luogo domestico in cui tutti possono avere l’occasione di restituire normalità a chi forse è più in difficoltà .
CasaOz accoglie le necessità di famiglie e bambini che incontrano la malattia e anche chi è alla ricerca di un punto di aggregazione che possa fornire allo stesso tempo intrattenimento, gioco, riflessione, studio, formazione, apprendimento, maturazione consapevole… La ricerca di una condizione di vita il più normale possibile, specialmente in situazioni di difficoltà , passa anche attraverso occasioni come il laboratorio di scrittura “MA QUANTE STORIE!”