Nel mese di marzo si svolgerà il Corso di formazione per diventare volontario di CasaOz che viene organizzato annualmente dai coordinatori del team dei volontari.
Il corso è articolato in tre o più serate e affronta tematiche diverse, pratiche e relazionali, queste ultime affidate a specialisti in ambito sanitario (medici, psicologi) o giuridico (tema della privacy). Gli aspetti relativi all’organizzazione della casa, alle mansioni e servizi da svolgere e anche alle regole da rispettare sono trattati dai responsabili del team dei volontari e da membri dello staff. Sono quindi illustrati i servizi e le funzioni svolti presso l’Ospedale Infantile Regina Margherita, nell’ambito delle relazioni con le famiglie, dell’accoglienza del pubblico e della gestione della biblioteca destinata ai bambini.
Ogni corso punta a essere il più esaustivo e articolato possibile affinché le nuove leve, che durante le loro prime esperienze saranno affiancati da volontari esperti, siano consapevoli del loro ruolo, dei compiti loro riservati e anche dei limiti in cui operare.
Al termine del percorso formativo, gli aspiranti volontari compilano un questionario che, tra le varie domande, include le motivazioni che li hanno spinti a scegliere CasaOz piuttosto che un’altra realtà di volontariato e le aspettative personali rispetto al lavoro con i bambini e le loro famiglie.
Di seguito sono riportate alcune testimonianze dei partecipanti all’ultimo corso di formazione svoltosi nella primavera 2012.
Per quale motivo ha scelto CasaOz per svolgere il suo lavoro di volontariato?
• Penso sia un’associazione seria e utile alla comunità che offre servizi e apre nuove possibilità e prospettive a tutti i suoi ospiti.
• Perché condivido l’idea di supportare con servizi esterni famiglie e bambini che devono affrontare la malattia e la sofferenza dell’ospedale.
• Poiché visitandola l’ho trovata calda ed accogliente.
• Perché prendersi cura dei bambini è avere a cuore il futuro loro e della
società .
• Per sentirmi parte di un’organizzazione di cui condivido le finalità , perché amo interagire con i bambini, per collaborare con delle persone di cui stimo l’operato.
• Perché di CasaOz mi ha colpito il modo di pensare ai bambini malati insieme alle loro famiglie in una vera “casa†anche fuori dall’ospedale.
Quali potrebbero essere le Sue aspettative nei confronti del lavoro di volontariato a CasaOz?
• Crescita emotiva e personale.
• Arricchire le proprie esperienze di vita e sentirsi utili per gli altri.
• Opportunità di confronto e di crescita personale attraverso l’incontro dei bambini in difficoltà .
• Fare del bene in modo costruttivo, testare i limiti personali, arricchirsi tramite la conoscenza di altre persone che lavorano nel sociale.
• Maggiore serenità e maggiore consapevolezza delle necessità di altre persone.
• Arrivare a sentirsi parte di un progetto e quindi mettere a disposizione più tempo, più energie, arrivando a essere propositivo per raccolta fondi, proposte di eventi, ecc…
• Aiutare a risolvere qualche problema dei piccoli stranieri.
• Dare e ricevere mediante atti concreti ed empatici.
• Aiutare a far “funzionare la casaâ€.
Scorrendo queste risposte e la ricorrenza di concetti come casa, famiglia e accogliente, emerge chiaramente come gli aspiranti volontari non abbiano scelto casualmente CasaOz e ne abbiano inquadrato la filosofia anche senza esserne ancora parte attiva. Emerge la duplice esigenza di poter “dare†e al contempo di ricevere in termini di crescita emotiva personale, ma anche il desiderio di far parte in modo costruttivo di un progetto dalle linee ben definite.
Se desideri ricevere informazioni sul nuovo corso, rivolgiti alla segreteria di CasaOz, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19, in corso Moncalieri 262.
Veronica Strobbia